La Befana vien di notte

La Befana vien di notte

Vien di notte, sì. Zac, a sorpresa. Ma voi lo sapete e non vi fate cogliere impreparati. Siccome è tempo di regali, ecco qualche consiglio di fine anno, in ordine sparso.

Innanzitutto investite in arte. Date uno sguardo alle opere di Luigi Russo.

L’ultimo lavoro del mio amico Fabrizio Ardito si intitola Sul Monte Athos e racconta un viaggio che abbiamo fatto insieme tra monasteri ortodossi e rocce a picco sul mare. Qui trovate gli altri libri di Fabrizio.

Per i più piccini e per i grandi in cerca di scuse per godersi bei libri illustrati ecco a voi uno degli ultimi prodotti dell’editore Lavieri: Peter Pan, illustrato dal bravissimo Massimiliano Frezzato.

Degenerati. Il metodo Cyrano per salvarsi la vita in un mondo di idioti (Liberaria editrice) è l’ultimo libro di Amleto de Silva, fresco di stampa. No, non Amleto ma il suo libro. Lui è bravo e qui ci sono un po’ di altre cose sue. Della stessa casa editrice: Cosa intendi per domenica? di Silvia Bencivelli, che insieme a Giordano Zevi ha appena pubblicato anche Irrazionali e contenti. Viaggio alle origini delle nostre scelte economiche (Sironi). E poi un bel libro di Beatrice Mautino e Dario Bressanini: Contro natura: dagli OGM al “bio”, falsi allarmi e verità nascoste del cibo che portiamo in tavola (Rizzoli).

Di Stefano Ardito è da poco uscito il volume Alpi di guerra, Alpi di pace. Luoghi, volti e storie della grande guerra sulle Alpi (Corbaccio). Qui trovate altri suoi libri.

Pietro Spirito ha dedicato Nel fiume della notte (Ediciclo editore) al fiume Timavo e agli esploratori che hanno reso celebre il suo lungo percorso sotterraneo.

Ora che la giostra dell’Expo si è finalmente conclusa, godetevi una Milano che non conoscete con la guida 111 luoghi di Milano che devi proprio scoprire (Emons editore), scritta da Giulia Castelli Gattinara e illustrata da Mario Verin. Degli stessi autori vi consiglio anche il volume fotografico Il libro di Selvaggio Blu, che vi accompagna in uno dei più bei trekking italiani. E a proposito di Sardegna, siccome la primavera è alle porte cominciate a organizzarvi. Ecco un suggerimento per un’altra bella camminata: Grande traversata del Gennargentu è un agile volumetto redatto dall’amico Corrado Conca, guida escursionistica e titolare delle edizioni Segnavia.

Restando in tema di libri fotografici, ecco due eleganti volumi dell’amico fotografo Aldo Pavan: Nilo, dal cuore dell’Africa alle rive del Mediterraneo (Magnus) e La via dell’incenso. Sulle tracce delle antiche carovane attraverso la Penisola Arabica (De Agostini). Poi i libri di Davide Sapienza, che tra l’altro ha anche tradotto quasi tutto Jack London; e quelli sugli alberi di Tiziano Fratus, poeta ramificato e vegetale. E le guide di viaggio dell’instancabile Enrico Caracciolo. Per pedalare ovunque, andate sul sicuro con l’editore Ediciclo, che ormai è esperto non soltanto di bici ma anche di sentieri. Oltre che sul loro sito, trovate tutto qui. E poi la vasta selezione di volumi del gruppo La Venta e delle sue esplorazioni in giro per il mondo.

Quanto alla musica, ora e sempre ascoltate Daniele Sepe. Fonti sicure parlano di un disco imminente, ma intanto potete fare bella figura regalando(vi) A note spiegate, che è un signor CD. Sicuramente la discografia completa ce l’avete già, ma nel caso la trovate qui. Però non vi perdete neppure i Tetes de Bois, che fanno cose molto belle.

Se volete contribuire a una buona causa, cercate e acquistate il libro fotografico Grotta Luk, in ricordo di un amico di Luigi Russo e Paolo Forconi. Chiedete direttamente a loro dove trovarlo. Oppure potete dare una mano a un paio di crowdfunding: vi suggerisco di investire qualche spicciolo sul nuovo progetto di documentario di Mario e Stefano Martone: Dert, una storia di lavoro e cooperazione nella Bosnia dilaniata dalla guerra; e sul secondo disco di Flo (Agualoca Records).

Se invece libri e musica vi fanno proprio schifo e vi piace scattare fotografie in condizioni di luce estreme, quello che fa per voi è il sistema radioflash della Cactus Image. I flash RF60 sono radiocontrollati e attivati dai nuovi trigger V6. Funzionano fino a duecento metri di distanza. Provare per credere.

Lo so, tanti regali rischiano di mandare in subbuglio la vostra casa. Niente paura, vi aiuta Letizia Polverini col suo provvidenziale L’arte del riordino (Giunti), che sta letteralmente spopolando.

 

Mo però va bene gli amici e gli amici degli amici, ma mi raccomando: siate buoni e regalate un po’ anche i miei lavori. Li trovate qua. Poi c’è Tempo e diaframma, il mio nuovo calendario fotografico del Matese. Sicuramente lo avete già prenotato mandando una mail alla Banca Capasso, che lo ha prodotto e finanziato. E già che ci siete comprate il numero di PleinAir di gennaio: lo trovate in edicola e promette di portarvi in Baja California.

Buon anno.

 

(Ah, il gatto della foto si chiama Pestillo e sa il fatto suo. Non c’entra nulla col post: era solo per attirare la vostra attenzione. Gattino rulez).

 

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